FLIR: termocamere A50 e A70 per l’analisi dei dati efficiente

Le nuove termocamere A50 e A70 sono disponibili in tre configurazioni, Smart, Streaming e Ricerca & Sviluppo, per poter soddisfare le esigenze dei professionisti in una vasta gamma di settori, dalla produzione alle utility, fino alle applicazioni scientifiche

Per decidere quali strumenti integrare nel proprio processo di automazione, vengono spesso valutati alcuni particolari fattori: la facilità d’uso, il prezzo, le caratteristiche e la possibilità di impiego in molteplici applicazioni.

Le nuove termocamere A50 e A70 sono disponibili in tre configurazioni, Smart, Streaming e Ricerca & Sviluppo, per poter soddisfare le esigenze dei professionisti in una vasta gamma di settori, dalla produzione alle utility, fino alle applicazioni scientifiche.

Le nuove termocamere offrono una maggiore accuratezza di ±2 °C o ±2% della misura della temperatura rispetto alla precedente accuratezza di ±5 °C o ±5% della misura della temperatura. Queste termocamere con classe di protezione IP66 sono piccole, compatte e con risoluzioni più elevate rispetto alle versioni precedenti.

La risoluzione termica di 464 × 348 (A50) o 640 × 480 (A70) consente di utilizzare la termocamera A50 o A70 in una vasta gamma di applicazioni, tra cui programmi di manutenzione secondo condizione, per massimizzare la continuità operativa e minimizzare i costi attraverso la manutenzione programmata, o applicazioni di rilevamento precoce degli incendi, per salvaguardare la vita dei lavoratori e garantire la redditività aziendale proteggendo materiali e asset.

La maggiore accuratezza delle misurazioni di temperatura pari a ±2 °C fornisce agli operatori letture affidabili nel tempo o in presenza di fattori ambientali variabili, eliminando qualsiasi incertezza nell’analisi dei dati.

I due modelli A50 e A70 sono entrambi protetti contro polvere, olio e acqua in classe IP66, per l’uso in ambienti industriali difficili. Questa robusta protezione è particolarmente utile quando la termocamera viene utilizzata per applicazioni diverse. La termocamera, montata fissa per ispezionare una linea di produzione o usata per le prove al banco, esprime sempre al meglio le sue doti di versatilità.

A50/70 Smart

Progettate per l’uso in programmi di manutenzione secondo condizione per ridurre i tempi di ispezione, migliorare l’efficienza della produzione e aumentare l’affidabilità dei prodotti, i modelli A50 e A70 Smart introducono le funzionalità intelligenti “a bordo della termocamera”. Questo significa che la misurazione e l’analisi della temperatura possono essere eseguite direttamente sulla termocamera in modo semplice ed efficace, senza richiedere l’uso di un PC. La facilità e la rapidità di aggiunta, configurazione e impiego in sistemi HMI/SCADA di queste termocamere è un grande vantaggio competitivo per i fornitori di sistemi di automazione (con funzionalità REST API, MQTT e Modbus master).

A50/70 Image Streaming

Costruite per il controllo dei processi e della qualità, le termocamere A50/A70 Image Streaming migliorano il rendimento e la qualità della produzione, riducendo al tempo stesso i costi operativi. Grazie alla compatibilità GigE Vision e GenICam, gli operatori possono semplicemente collegare la termocamera al proprio PC e utilizzare il loro software preferito. Nella maggior parte dei casi, l’aggiunta delle termocamere A50 o A70 Image Streaming completa i sistemi di visione artificiale impiegati per la rilevazione di difetti anche delle più piccole dimensioni, integrando la verifica della distribuzione del calore.

Kit di Ricerca & Sviluppo A50/A70

Utilizzato principalmente come soluzione per la ricerca e sviluppo, questo kit fornisce un semplice strumento per l’analisi di immagini termiche per applicazioni nel mondo accademico, studi sui materiali e studi su elettronica e semiconduttori. Il kit di Ricerca & Sviluppo è composto dalla versione avanzata Image Streaming delle termocamere A50 e A70, e dal software FLIR Research Studio, utilizzato per il controllo della termocamera, la visualizzazione delle immagini dal vivo, la registrazione e la post-elaborazione a sostegno del processo decisionale.

Le termocamere A50 e A70 in versione Smart, Streaming o Ricerca & Sviluppo forniscono ai professionisti operanti in diversi settori una soluzione chiavi in mano per ispezionare e analizzare i dati in modo efficiente ed efficace, risparmiando tempo e denaro.

Le opinioni degli esperti:

“Oltre al formato piccolo e compatto che facilita il montaggio di queste termocamere all’interno di macchinari in spazi ristretti, siamo entusiasti della classificazione IP66 delle A50/A70, una caratteristica che elimina la necessità di alloggiare l’unità all’interno di una custodia quando viene impiegata in ambienti difficili. Un altro vantaggio è la possibilità di ispezionare e analizzare i dati collegandosi alla termocamera via Wi-Fi, eliminando la necessità di stendere un cavo nell’impianto di produzione tra un computer e l’attrezzatura da ispezionare”.

– Roy Ray, Vice Presidente, Emitted Energy

“Il lancio della nuova termocamera A50/A70 è una notizia entusiasmante per i clienti FLIR. Le sue nuove funzionalità software, permettono un doppio controllo: termico per il monitoraggio della temperatura e visivo per le ispezioni, il tutto con un’unica termocamera. Questa innovazione aggiunge un ulteriore livello di funzionalità ai sistemi FLIR integrati, sia nuovi che esistenti. Ora è possibile combinare la funzionalità termica, per controllare ad esempio i sigilli delle confezioni, con l’ispezione visiva della confezione stessa. Il tutto con un’unica termocamera e senza la necessità di hardware aggiuntivo, solo una semplice modifica del software”.

– John Dunlop, fondatore e direttore tecnico di Bytronic Vision Automation

“Siamo entusiasti del lancio della nuova termocamera FLIR A50/A70 e del valore aggiunto che apporterà ai nostri clienti. Grazie alle sue capacità di comunicazione estese, ViperVision può sfruttare al meglio le informazioni prodotte dalla termocamera. È sempre un vantaggio per i clienti poter disporre di una maggiore quantità di dati e metodi di accesso. Ora siamo in grado di prendere gli stessi dati critici che sono sempre stati forniti dalle termocamere FLIR e renderli ancora più disponibili e quindi più utili ai nostri clienti”. Sia che si tratti dell’integrazione con VMS e sistemi di sicurezza o di più reti di controllo dell’impianto (DCS, PLC, SCADA), ora siamo in grado di svolgere più attività contemporaneamente e in modo più efficiente”.

– Andy Beck, co-fondatore e comproprietario, Viper Imaging

FLIR A50 e A70 sono disponibili in tutto il mondo presso i distributori autorizzati FLIR, con consegna durante il Q2 2021.

Per ulteriori informazioni sulle nuove termocamere FLIR A50 e A70, visitate:

https://www.flir.com/products/a50_a70-smart-sensor/
https://www.flir.com/products/a50_a70-image-streaming/
https://www.flir.com/products/a50_a70-research-amp-development-kits/

Teledyne FLIR

Teledyne FLIR, una società di Teledyne Technologies, è leader mondiale nelle soluzioni di rilevamento intelligenti per applicazioni industriali e di difesa, con circa 4.000 dipendenti in tutto il mondo. Fondata nel 1978, l’azienda crea tecnologie avanzate per aiutare i professionisti a prendere decisioni migliori e più rapide, che possano salvare vite e preservare i mezzi di sostentamento. Per maggiori informazioni, visitate: www.teledyneflir.com o seguiteci su @flir.

SKF Nuovo sensore wireless

Consente il monitoraggio automatizzato delle macchine rotanti

SKF presenta un sensore di temperatura e vibrazioni compatto ed economico per monitorare le condizioni dei componenti rotanti sui macchinari industriali pesanti

Sviluppato per l’impiego come parte della soluzione SKF Rotating Equipment Performance (REP), questo sensore, noto come SKF Enlight Collect IMx-1, consente ai clienti di ridurre sia i costosi tempi di fermo non programmati sia i costi di manutenzione.

“Gli stabilimenti industriali sono sottoposti a una pressione crescente e, di conseguenza, stanno aumentando le ore di produzione. I clienti devono poter evitare tempi di fermo macchina non programmati e, al contempo, ridurre gli investimenti di capitale.

Con il nuovo SKF Enlight Collect IMx-1 possono facilmente sottoscrivere un contratto per attivare un servizio in abbonamento o basato sulle prestazioni, che consenta loro di accedere alla manutenzione predittiva automatizzata e assicurare prestazioni affidabili delle macchine rotanti rispettando il budget operativo”, spiega Chris James, Product Line Manager SKF.

Alimentato da batterie di lunga durata, questo sensore economico si può impiegare su larga scala per automatizzare l’acquisizione dei dati relativi alle condizioni macchina, una procedura generalmente affidata a tecnici muniti di dispositivi manuali portatili.

Se il sensore viene montato, ad esempio, su un supporto cuscinetto, i dati acquisiti possono essere inviati in modo wireless alla rete di computer host, da cui vengono trasmessi ai centri SKF REP che forniscono servizi di analisi basati sul cloud.

“Questi nuovi sensori robusti e di alta precisione consentono di acquisire i dati con maggiore frequenza, ovvero in ore e giorni anziché settimane e mesi, da posizioni in precedenza manualmente inaccessibili e avvalendosi di un minor numero di tecnici”, aggiunge Chris James.

Il sistema è basato su una “rete mesh” che consente lo scambio e la trasmissione dei dati tra i sensori. Ciò significa che i dati si possono veicolare bypassando ostacoli radio, come tubature o recipienti per lo stoccaggio dei liquidi, che costituiscono blocchi per i segnali nel caso dei sistemi linea di vista tradizionali, e quindi trasmettere a distanze maggiori, rispetto ai singoli dispositivi.

“La rete mesh si forma automaticamente, rendendo più rapida e semplice l’implementazione, rispetto ad altre tecnologie di comunicazione wireless, come il Wi-Fi o il Bluetooth.

Questo sistema è innovativo anche per il modo in cui gestisce la larghezza di banda disponibile e il consumo energetico del sensore, assicurando una durata delle batterie sufficiente per soddisfare le esigenze di contratti di servizio pluriennali”, conferma il Product Line Manager SKF.

L’SKF Enlight Collect IMx-1 è stato specificatamente progettato per ottenere una classe di protezione di ingresso elevata, ovvero IP69K.

Ciò significa che può operare in maniera affidabile anche se esposto a polvere, sporcizia, olio, grasso, agenti contaminanti, detriti presenti nell’aria, cambiamenti di temperatura, vento, pioggia, lavaggi con acqua calda ad alta pressione e altre condizioni avverse.

“Inoltre, il sensore acquisisce i dati in maniera coerente con il nostro dispositivo di acquisizione dati manuale, una funzione critica soprattutto per rilevare difetti dei cuscinetti in fase precoce. Benché i cuscinetti seriamente danneggiati siano relativamente facili da identificare, quando ciò avviene sono prossimi al cedimento, quindi è di vitale importanza rilevare i difetti il prima possibile, in modo da programmare le azioni correttive in tempo utile e ridurre al minimo le conseguenze negative”, commenta ancora Chris James.

Tuttavia, è difficile separare dal rumore di fondo i deboli segnali di un difetto in fase iniziale. Per fare ciò, l’SKF Enlight Collect IMx-1 si avvale della tecnologia dell’inviluppo dell’accelerazione di SKF.

“La qualità di un programma di condition monitoring è determinata dalla qualità delle misurazioni che esegue. SKF gestisce contratti di manutenzione predittiva su larga scala da decenni, quindi sappiamo quali sono le prestazioni che un dispositivo wireless deve assicurare e il risultato è l’SKF Enlight Collect IMx-1”, evidenzia Chris James.

Tuttavia, i dispositivi wireless, di per sé, non garantiscono prestazioni di rotazione affidabili e devono essere supportati da competenze professionali in ambito di analisi, per ottenere dati macchina e servizi di ingegneria meccanica adeguati e finalizzati ad agevolare le azioni correttive eventualmente necessarie. Ora, grazie a nuovi modelli di business basati su abbonamento e il livello dei servizi forniti, i clienti dispongono di una nuova alternativa per ottenere prestazioni ottimizzate delle attrezzature rotanti al giusto prezzo”, conclude Chris James.

https://www.skf.com/it