IVS VALVES SUMMIT 2024

IVS VALVES SUMMIT, continua la crescita dell’evento globale di riferimento per le valvole industriali e le soluzioni di flow control, IVS VALVES SUMMIT 2024, che tra un mese richiama a Bergamo l’intera supply chain

Si amplia il programma fieristico, che propone un’apertura privata in anteprima

Previsto un nuovo primato di espositori con oltre 310 adesioni, incrementato grazie
a un parterre di imprese estere in grande crescita, ora pari al 20% del totale

Presentata l’edizione 2024 dell’Osservatorio IVS-Prometeia.

“The Oil&Gas Valve Industry in Italy”

IVS Valves Summit, il più importante evento internazionale dedicato alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control sta per aprire i battenti, alla sua quinta edizione, a
Bergamo dal 14 al 16 maggio 2024.


I lavori avranno inizio nella mattina del 14 maggio con l’apertura anticipata dei padiglioni in
anteprima riservata agli espositori, una novità introdotta per generare una preziosa opportunità di
interlocuzione tra i protagonisti di IVS 2024.

Highlight della giornata è l’inaugurazione di IVS Valves Summit con il convegno di apertura, dove si darà ufficialmente il via all’evento e in cui interverranno istituzioni, ospiti d’onore, decisori ed esperti di alto profilo.
Nel pomeriggio prenderà il via l’ampio programma scientifico di IVS Valves Summit.

Uno spazio che negli anni si è dimostrato un’agorà dove interpretare il cambiamento e approfondire le ultime innovazioni tecnologiche, individuando e analizzando le sfide del comparto.

Per sostenere lo sviluppo del calendario scientifico, gli organizzatori del Summit hanno realizzato due nuove sale conferenze aggiuntive nel padiglione C. IVS Valves Summit 2024 prevede 52 appuntamenti tra convegni, tavole rotonde, workshop, case study e laboratori, a costituire un piano di oltre il 50% più ampio rispetto ai 34 momenti di approfondimento tecnico di IVS 2022.

Il 15 e 16 maggio la rassegna entrerà nel vivo e i padiglioni apriranno le porte a tutto il pubblico
internazionale delle valvole.

Venerdì 17, a seguito della due giorni espositiva, si offrirà un’ulteriore occasione di incontro tra le delegazioni straniere presenti in fiera e gli attori della supply chain allargata dell’Oil&Gas, grazie ad operazioni mirate di matchmaking.

In occasione dell’edizione 2024 di IVS Valves Summit, gli organizzatori hanno alimentato la crescita qualitativa, incrementato gli appuntamenti del programma fieristico e arricchito gli eventi collaterali, portando IVS Valves Summit ad estendersi da una due-giorni espositiva a una vera e propria settimana delle valvole.


La quinta edizione della manifestazione segue di due anni l’appuntamento di IVS 2022 e prosegue
nel percorso di crescita che l’ha caratterizzata sin dalla prima edizione. Gli organizzatori del
Summit preannunciano numeri record per IVS 2024, a partire dalle aziende presenti in fiera. Gli
espositori saranno oltre 310, di cui è in grande sviluppo la componente internazionale, con oltre il
20% di imprese estere. Si prevedono adesioni in crescita anche dal lato dei visitatori, che
arriveranno a Bergamo da sempre più Paesi, in rappresentanza di tutti i continenti.
In occasione di IVS 2022, nonostante le limitazioni ai viaggi in vigore in alcune aree del mondo e i
delicati scenari globali, il Summit aveva accolto 12.000 visitatori (+12% rispetto al 2019)
provenienti da più di 60 Paesi. IVS ha ospitato quasi 300 aziende espositrici (+17% sul 2019),
provenienti da 12 Paesi: Italia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti d’America, Francia, Corea del
Sud, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Sudafrica, Turchia e Repubblica Ceca. Dati che hanno
raccontato l’affermazione di IVS nel calendario globale, eleggendolo ad appuntamento
imprescindibile per tutta la filiera connessa alle valvole industriali e al controllo del flusso.

Di grande stimolo all’incremento delle presenze internazionali di alto livello sono le sinergie con
con ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane),
AVR ANIMA (l’Associazione industriale di categoria che rappresenta le aziende italiane del settore
valvole e rubinetteria), Confindustria Assafrica & Mediterraneo (la Rappresentanza
internazionale di Confindustria che supporta le imprese italiane nel loro percorso crescita in Africa
e Medio Oriente) e SACE (Gruppo assicurativo-finanziario direttamente controllato dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze, specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico
nazionale).

Le partnership porteranno in fiera delegazioni internazionali composte da rappresentanti
istituzionali, imprenditori, decisori, speakers e operatori specializzati. Gli organizzatori hanno
invitato oltre 100 buyers qualificati di end user di standing primario ed EPC internazionali.

Un parterre che potrà interfacciarsi con gli operatori dell’intero comparto energetico, dando vita a
momenti di scambio e confronto. Inoltre, attraverso la collaborazione operativa con UNIDO ITPO
Italy (l’Ufficio italiano per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle
Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale), IVS conferma la partecipazione di una delegazione di
imprenditori e di rappresentanti delle istituzioni dell’Iraq.

Osservatorio IVS-Prometeia “The Oil&Gas Valve Industry in Italy” 2024
Sono state inoltre presentate le anticipazioni dell’Osservatorio IVS-Prometeia “The Oil&Gas
Valve Industry in Italy” 2024, realizzato con il contributo dell’ufficio studi di Confindustria
Bergamo. Il nuovo report fotografa lo stato del comparto italiano delle valvole industriali, che si
conferma un’eccellenza nel contesto competitivo europeo.

Nel 2022, quasi 4 valvole per
l’Oil&Gas su 10 prodotte in Europa sono state realizzate in Italia, dove il settore ha sfiorato i 3,0
miliardi di valore della produzione. Il fatturato 2022 del comparto nazionale è salito del 12%
rispetto al 2021, ma non ha ancora riagganciato i livelli pre-pandemici.

L’Italia mantiene la leadership del ranking settoriale UE, con oltre 8 punti di vantaggio sulla Germania e oltre 30 sul terzo in classifica (Francia). I numeri sono realizzati all’interno di ecosistema di 139 imprese (oltre il 90% del fatturato è realizzato in un raggio di 100 Km dalla provincia di Bergamo), che occupano oltre 10.000 addetti (in crescita rispetto ai 9.300 del 2021).


Nel 2023, l’export delle valvole italiane per l’Oil&Gas è ripreso a crescere a ritmi sostenuti (+5.7%
a valore sul 2022), dimostrando un tasso di crescita superiore all’evoluzione del commercio
internazionale. Il rimbalzo delle esportazioni è stato trainato dai mercati mediorientali
(rappresentano quasi il 19% sul totale dell’export italiano) ed asiatici. Meno performanti le vendite
in Europa Occidentale e, soprattutto, Europa Orientale, frenata dagli strascichi delle sanzioni
dirette alla Russia. Sono inoltre cresciuti gli investimenti delle imprese che operano nel settore
energetico, con incrementi nel settore nell’upstream, nel downstream e nei servizi di trasporto.

Un trend positivo che, unitamente allo sviluppo degli investimenti “green”, offre effetti positivi che
potranno manifestarsi anche oltre il 2023. Alle imprese valvoliere si presentano opportunità di
crescita sia nei settori tradizionali sia in quelli rinnovabili e innovativi, come il Carbon Capture
Utilisation and Storage (CCUS) e l’idrogeno. Non mancano tuttavia elementi di incertezza, legati
sia a fattori geo-politici sia ai tempi e ai modi della transizione energetica, che rendono più
complesse le scelte strategiche (anche di breve termine) delle imprese.


Giovanna Ricuperati, Presidente di Confindustria Bergamo, ha commentato: ««Le azioni a
supporto delle filiere produttive hanno un’importanza strategica per la nostra Associazione.

In questo quadro, IVS – Industrial Valve Summit conferma anche in questa edizione il suo ruolo
trainante, esempio vincente di come sia possibile agire in sinergia per valorizzare il comparto
d’eccellenza delle valvole industriali. Si tratta di un appuntamento che, da un lato, sta ampliando il
profilo internazionale, come evidenzia anche l’aumento delle delegazioni presenti e, dall’altro,
consolida la sua valenza scientifica, con oltre 50 sessioni previste fra tavole rotonde, speech e
presentazioni aziendali. Parallelamente si punta a rafforzare i legami con il territorio, come
dimostrano anche le due iniziative rivolte ai giovani del programma IVS Young».


Giuseppe Patelli, Presidente di Promoberg, ha commentato: «IVS è il fiore all’occhiello nel
percorso di internazionalizzazione della Fiera di Bergamo, con centinaia di imprese e oltre 12mila

operatori di altissimo profilo provenienti da tutto il mondo. Siamo onorati nel fare la nostra parte a
sostegno dell’economia e della promozione di Bergamo in ambito anche turistico e culturale.

Abbiamo incrementato il numero dei giorni, saliti a tre rispetto ai tradizionali due, con la prima
giornata dedicata esclusivamente agli espositori, per confrontarsi sui temi caldi del settore e sulla
fiera che li vede protagonisti.

Oggi il polo espositivo è un grande valore aggiunto, al centro di una
delle macroregioni più importanti a livello mondiale e centro nevralgico della mobilità, grazie anche
all’aeroporto internazionale BGY che unisce Bergamo con tutta Europa, il Medio Oriente e il Nord
Africa. E per il ‘domani’ accogliamo con piacere l’annuncio della proprietà sul raddoppio del polo
fieristico, che ci consentirà di sviluppare ulteriormente la crescita del summit».


Francesco Apuzzo, Presidente di Valve Campus, ha affermato: «L’obiettivo del Comitato
Scientifico di IVS è sempre stato quello di rendere disponibili contenuti di alto livello per gli addetti
del settore e i visitatori che parteciperanno. Quest’anno, presenteremo una serie di sessioni
tematiche e workshop interattivi che copriranno le ultime tendenze e sfide del settore,
dall’efficienza energetica alle soluzioni per la decarbonizzazione, passando per i nuovi standard e
la digitalizzazione dei processi d’impresa. Tra le novità di questa edizione, ci sarà un focus
speciale sull’importanza della sostenibilità e dell’introduzione delle Intelligenze artificiali per
sostenere il futuro del settore. Il programma include speaker di prestigio internazionale, case
studies e tavole rotonde, oltre alla presentazione di più di 40 paper da parte di autori provenienti da
ogni continente».

IVS 2022 conclusa con numeri record, appuntamento al 2024

Si è conclusa con numeri da record la quarta edizione di IVS – Industrial Valve Summit, la più importante manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control, promossa da Confindustria Bergamo e Promoberg, che si è svolta alla Fiera di Bergamo dal 24 al 26 maggio, 12 mila visitatori provenienti da oltre 90 Paesi

Nonostante le limitazioni ai viaggi ancora in vigore in alcune aree del mondo e le delicate evoluzioni che gli scenari globali hanno registrato negli ultimi anni, la quarta edizione del Summit si è chiusa con un afflusso finale di 12.000 visitatori, provenienti da oltre di 90 Paesi in rappresentanza di tutti e cinque i continenti, segnando una partecipazione ancora maggiore rispetto al terzo appuntamento del Summit.

IVS 2022 ha ospitato quasi 300 aziende espositrici (+17% rispetto all’ultima edizione), provenienti da 12 Paesi: oltre all’Italia, si tratta di Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti d’America, Francia, Corea del Sud, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Sudafrica, Turchia e Repubblica Ceca. Da record anche le superfici del Summit, che nel 2022 si è sviluppato su 15 mila metri quadrati complessivi, grazie alla creazione di un terzo padiglione. Numeri che raccontano come IVS si sia affermato come un appuntamento imprescindibile per tutta la filiera globale connessa alle valvole industriali e al controllo del flusso.

La parte convegnistica si è sviluppata in 5 sessioni di conferenze tecniche, altrettanti workshop, un panel di discussione e la tavola rotonda, la prima nel suo genere, che ha esaminato il ruolo dell’idrogeno nel comparto alla luce dei nuovi scenari legati alla decarbonizzazione. Ad aver preso parola sono stati una cinquantina di esperti provenienti da tutto il mondo.

Il Summit ha approfondito le applicazioni delle ultime innovazioni e i temi orientati alla sostenibilità, ad esempio le tecnologie di Carbon Capture and Storage (CSS), il panorama dei biocombustibili, delle bioraffinerie e delle bioenergie.

Nella tre giorni di Bergamo sono stati presentati diversi studi e analisi ed è stato illustrato lo stato dell’arte del settore a livello nazionale e internazionale. In particolare grazie al nuovo Osservatorio Prometeia-IVS “The Oil&Gas valve industry in Italy”, realizzato con il contributo dell’ufficio studi di Confindustria Bergamo, che ha fotografato lo stato di salute del comparto in Italia alla luce dei delicati scenari globali che stanno insistendo. Durante IVS sono stati presentati anche i due studi di settore ICE sui mercati del Brasile e degli Emirati Arabi Uniti.

Grazie alla sinergia con AVR ANIMA, ICE e UNIDO ITPO Italy sono state accompagnate in Fiera delegazioni provenienti da più di 20 Paesi, che hanno avuto l’opportunità di interfacciarsi con gli operatori della filiera dell’Oil&Gas presenti in fiera dando vita a momenti di confronto e ad attività di matchmaking. A IVS hanno partecipato anche più di 100 tra decisori, tecnici e responsabili degli end user e delle società di Engineering, Procurement and Construction. Nel dettaglio, sono state messe a disposizione delle aree dedicate agli incontri B2B.

«L’edizione 2022 di Industrial Valve Summit – sottolinea Stefano Scaglia, Presidente di Confindustria Bergamo – ha confermato ulteriormente l’importanza di una manifestazione nata dalla virtuosa collaborazione fra le aziende del territorio e fortemente sostenuta dall’Associazione. IVS in questi anni si è molto consolidata, nonostante lo stop dovuto alla pandemia, evidenziando tutte le potenzialità di un approccio attento alla filiera, grazie al quale valorizzare a livello internazionale un distretto di eccellenza».

«Siamo molto contenti di questo risultato tutt’altro che scontato, viste le turbolenze che hanno caratterizzato gli ultimi anni – commenta Fabio Sannino, Presidente di Promoberg -. Ottima la risposta da parte di operatori, buyer e delegazioni straniere, che hanno avuto modo di sviluppare rapporti commerciali e occasioni di business nelle migliori condizioni. Le migliaia di persone coinvolte da IVS hanno potuto conoscere Bergamo anche in chiave turistica, con conseguenti ricadute molto positive per la filiera dell’accoglienza e per la promozione del nostro territorio a livello internazionale».

«La grande partecipazione al programma tecnico-scientifico di IVS è l’indicatore che certifica la qualità dei contenuti proposti – commenta Francesco Apuzzo, Presidente di Valve Campus -. Siamo soddisfatti perché il mondo produttivo che si è riunito al Summit ha alimentato l’insieme di pratiche e di competenze condivise tra gli attori della filiera, contribuendo a valorizzare la visibilità e la reputazione della manifestazione. Un elemento che eleva l’importanza dei numeri raggiunti».

Gli organizzatori della manifestazione hanno comunicato che la quinta edizione di IVS si svolgerà presso la Fiera di Bergamo il 15 e 16 maggio 2024.

Industrial Valve Summit, valvole industriali e flow control in mostra

Un mese circa alla partenza della quarta edizione di IVS Industrial Valve Summit, il più importante evento internazionale dedicato alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control

Industrial Valve Summit, promosso da Confindustria Bergamo e Promoberg, si svolgerà a Bergamo il 25 e 26 maggio.

Trecento espositori attesi da 12 Paesi in rappresentanza di 4 Continenti, nello spazio più ampio mai offerto dagli organizzatori della fiera. Questi i numeri importanti attesi in fiera.

Il programma della parte convegnistica del Summit, ha già raccolto un numero record di contributi scientifici e offre un ricco palinsesto di conferenze scientifiche, momenti di confronto e incontri tecnici.

IVS introduce quest’anno un calendario di workshop, laboratori e panel complementari alle cinque sessioni tematiche.

Il grande fermento generato dalla transizione energetica è sotto la lente d’ingrandimento del comparto. In primo piano le sfide dell’idrogeno, che necessita di nuove infrastrutture per il trasporto e la distribuzione.

L’appuntamento di apertura, in programma il 24 maggio, sarà la tavola rotonda, prima nel suo genere, che esaminerà proprio il ruolo dell’idrogeno nei nuovi scenari legati alla decarbonizzazione.

I convegni discuteranno anche le nuove applicazioni delle ultime innovazioni, ad esempio, della manifattura additiva e delle tecnologie di Carbon Capture and Storage (CSS), ossia il confinamento geologico della CO2.

IVS rappresenta una vetrina per discutere il cambiamento e analizzare le direzioni verso cui il mercato è indirizzato, soprattutto nell’attuale contesto di profondo cambiamento.

Nel 2020 gli investimenti mondiali nel settore dell’oil & gas sono calati di circa il 30% e il recupero del 2021 si è espresso a ritmi moderati, ma insufficienti a riagganciare i livelli pre-pandemia.

Ne è conseguita una contrazione del fatturato delle imprese del settore (-11%), ma già nel 2021 l’export italiano è cresciuto a ritmi in linea (o più elevati) rispetto a quello dei competitor in oltre il 60% dei top-100 mercati mondiali.

Questi numeri emergono dall’Osservatorio IVS-Prometeia The oil & gas valve industry in Italy”, che sarà presentato integralmente durante il convegno di apertura del Summit.

La ricerca fotografa lo stato del comparto italiano, che conta 255 imprese, 11.400 addetti e un valore della produzione pari a 3,2 miliardi di euro.

L’Italia è in testa alla graduatoria dei produttori UE: quasi 2 valvole su 5 per l’oil & gas prodotte in Europa sono italiane. In particolare, entro un raggio di 100 km dalla Provincia di Bergamo ha sede un distretto industriale che genera oltre il 90% della produzione nazionale del comparto.

www.industrialvalvesummit.com