Oil&nonOil, oltre la proposta espositiva, sta coinvolgendo con successo tutti i protagonisti del settore dei carburanti e delle stazioni di servizio in un programma di convegni e workshop che tratterà tutti i temi di interesse per le aziende del comparto e i maggiori stakeholders di questa filiera energetica

Con questo programma, unito ad un’azione di comunicazione nazionale, una conferenza stampa di Roma di inizio novembre per presentare al sistema politico-istituzionale e associativo la manifestazione, Piemmeti conferma il forte impegno per la visibilità di Oil&nonOil e di promozione del comparto per rilanciare e sostenere l’attenzione sul tema economicamente sempre più vitale delle materie prime energetiche e dei carburanti.

Ecco il programma dei Convegni previsti.

Mercoledì 16 novembre

Ore 10.00 – Seminario Click & Find

Ore 11.00 – Convegno inaugurale – Energie per l’Italia: il ruolo della rete distributiva per la competitività italiana

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

Dalla sfida del PNRR alla crisi internazionale, l’Italia insieme al resto d’Europa necessita di una nuova strategia politica per gli  investimenti nel campo della mobilità e delle infrastrutture: una partita che mette intorno al tavolo stakeholders plurimi e che vede il tema dei carburanti centrale per rispondere alle esigenze di mercato, alla competitività globalizzata e ai nuovi standard fissati oggi dal Fit For 55. Una formula che impone al nostro Paese di applicare un metodo e un approccio che possa rispondere non solo agli standard europei, ma anche garantire un percorso di transizione partecipato e sostenuto dal tessuto produttivo nazionale.

Ore 12.00 – Seminario Ingenico – Worldline

Ore 14.30 – Dal gas naturale al biometano, dall’economia circolare la soluzione “carbon free” della crisi energetica

A cura di Assogasmetano

La crisi energetica e dei prezzi del gas naturale, ripropone con forza il tema strategico dell’approvvigionamento e della diversificazione delle fonti. Il biometano è un gas rinnovabile, soddisfa i requisiti dell’economia circolare e rappresenta una soluzione immediata, efficace e strategica per il nostro Paese sia per risolvere i problemi ambientali che quelli energetici. Il nuovo decreto, di prossima emanazione, prevede incentivi molto vantaggiosi che daranno un nuovo impulso allo sviluppo del biometano nei prossimi anni. Il convegno intende focalizzare tutti gli aspetti precedentemente citati per posizionare correttamente il biometano nel ruolo di grande importanza che gli compete, per una transizione energetica realmente sostenibile, da promuovere e incentivare. 

Ore 15.00 – Smart City: come ci si muoverà nelle città del futuro? Il ruolo strategico delle infrastrutture e della rete distributiva

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

A partire dalla rivoluzione industriale il ruolo della mobilità delle persone e delle merci ha significativamente paradigmato e modellato la società sia in termini di urbanizzazione delle città che di servizi ad essa connessi, evidenziando nel corso degli anni anche i limiti di una mobilità di massa incontrollata, priva di norme di sicurezza e sostenibili per il benessere delle persone in tali contesti. Quali investimenti saranno quindi adottati nel campo della mobilità urbana e quali sviluppi saranno previsti per rispondere alle politiche di coesione territoriale dettate dal PNRR?

Ore 16.30 – Seminario Intrapresa

Giovedì 17 novembre

Ore 9.30 – Pagamenti in mobilità

A cura di Gilbarco

Ore 11.00 – Criticità e abusi nei contratti di affidamento gratuito degli impianti della rete carburanti. Analisi e proposte per la nuova rete Energia

A cura di FAIB – Confesercenti

Ore 11.00 – Mobilità Europea 2035. Quali scenari per il settore trasporti e carburanti

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

Il Parlamento Europeo ha sostenuto la revisione dei livelli di emissioni di CO2 per la produzione di autovetture e veicoli commerciali leggeri. Una scelta politica che ha sancito un percorso sulla mobilità europea nella direzione del cosiddetto Green Deal. Un obiettivo ambizioso che mette in discussione molteplici asset strategici e politiche pubbliche fin’ora applicate. Un impatto sociale che allo stesso tempo necessita una gestione condivisa e supportata da una class action del settore mobilità, riconoscendosi ora in un mandato chiaro al Governo e al Parlamento.

Ore 14.00 – Seminario Fortech

Ore 15.00 – Le nuove “Vie” del Gas e del Petrolio tra innovazione, sostenibilità e transizioni geopolitiche

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

La crisi politica internazionale ha modificato geneticamente la globalizzazione e la sua evoluzione. Una sceneggiatura da “Guerra Fredda” che ha cambiato i rapporti politici e commerciali di tutto il Mondo, portando nuovamente il Mediterraneo a divenire protagonista nelle grandi sfide energetiche europee in cui diplomazia, difesa, alleanze e rapporti consolidati creano una nuova mappatura delle “vie” del gas e del petrolio con conseguenze di sviluppo ed impatti economici completamente inediti.

Ore 16.30 – I contratti di appalto nella distribuzione carburanti oggi: un regalo a chi è contro le regole

A cura di Fegica – Figisc

Ore 16.45 – Presentazione della seconda edizione di LETEXPO 2023

A cura di Alis

Venerdì 18 novembre

Ore 11.00 – Convegno Assolavaggisti – Confesercenti

Ore 11.00 – La sfida italiana dell’economia del mare

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

L’Italia grazie ai suoi 8670 chilometri di costa è determinante per la riuscita di un’economia blu in Europa, divenendo un vero leader delle risorse marittime. Un paradigma di sviluppo che mette in connessione industria, energia, sicurezza, comunicazioni e tecnologia. Un volano economico che legato allo sviluppo delle infrastrutture e alla logistica giocano un ruolo centrale all’interno degli investimenti del PNRR.

Ore 14.00 – La dematerializzazione dei sistemi di pagamento

A cura di Trackfuel 3IVM

Ore 15.00 – L’Italia del futuro tra diversificazione delle fonti e la sicurezza energetica

A cura di P&P – Pilat e Partners in collaborazione con Piemmeti

Transizione digitale e transizione verde hanno tracciato una strada verso un’economia globale connessa e sostenibile. La crisi energetica e delle materie prime allo stesso tempo hanno però messo in evidenza le fragilità di tale transizione aprendo nuovamente un dibattito pubblico in Italia sull’autonomia energetica italiana. Quali soluzioni di discontinuità sono da attuare per superare la crisi e creare un nuovo equilibrio in cui la diversificazione delle fonti e la sicurezza energetica possano tutelare gli investimenti nel processo di decarbonizzazione e rendere competitivo il nostro Paese davanti alle nuove economie emergenti?

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